I software di Intelligenza artificiale per il marketing

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Se ne parla sempre più spesso: i feed dei nostri social si sono riempiti di gente che crea il proprio avatar generato da un’ A.I. Ma i software di intelligenza artificiale possono essere dei grandi alleati nel lavoro di un’agenzia di marketing digitale.

Vediamo come.

Software intelligenza artificiale: foto e video

Fra i tools utili nell’ambito del digital marketing, di grande aiuto sono quelli destinati ad operare su foto e video. Due componenti sempre più centrali nella creazione dell’immagine di un brand o di un’azienda.

GFP-GAN è un restauratore di foto antiche, permette di produrre un’immagine definita da una vecchia (vecchissima!) foto.

Può operare su foto tagliuzzante e ingiallite, o con parti mancanti restituendo un’immagine completa e di alta qualità.

Potreste chiedervi, che utilità abbia questo tool nel digital marketing. A primo impatto nulla, ma se ci pensate bene, quanti dei vostri clienti hanno aziende che si tramandano di generazione in generazione?

E quanti di loro puntano il proprio storytelling sull’origine dell’azienda? Ecco avere la foto in alta qualità del bis-nonno creatore dell’azienda nella pagina di descrizione non è poi così male.

DALL-E 2 è invece un generatore di immagini. Significa che questo software di intelligenza artificiale produce un immagine partendo da un prompt di comandi testuali scritto dall’utente.

Le immagini che produce sono originali, quindi, che non sono mai esistite prima.

Con la combinazione di stili, concetti e attributi è in grado di realizzare immagini realistiche e artistiche che possono essere utilizzate come spunto da artisti e grafici nella realizzazione dei loro lavori.

Ancora più completa e “professionale” risulta essere un altro generatore text to image. MidJourney: un tool potentissimo, in grado di restituire immagini o render di altissima qualità in pochi minuti partendo sempre da un prompt testuale. Come Dall-e 2 c’è la possibilità di impostare stili e attributi.

Sta all’utente capire come comunicare efficacemente col software e “suggerire” le parole giuste.

Per quanto riguarda i video invece, Lumen 5 è un software di intelligenza artificiale che permette di creare video in pochi passaggi e in modo molto semplice.

Sono presenti dei modelli e dei format per creare il video adatto ai vari canali digitali e social network. L’A.I. interviene quando si carica la trascrizione, creando l’intera sequenza video.

Copywriting e non solo

Di importanza fondamentale nella realizzazione di campagne di web marketing, o nel lancio di nuovi siti web è di sicuro il copywriting. Anche in questo campo l’intelligenza artificiale ci viene in aiuto, con tool gratuiti, facili da usare e veloci.

Ad esempio, Copy.ai scrive pezzi unici adatti a blog e social media, pagine prodotto o caption a partire da poche righe di istruzioni.

Uno strumento davvero impressionante e che sarà destinato sicuramente a svolgere un ruolo fondamentale nel futuro del marketing tradizionale e non. Basta infatti copiare il risultato o, al massimo, integrarlo con qualcosa di più.

Anche Notion il famoso software di organizzazione del lavoro sta lanciando un nuovo prodotto. Notion AI, ancora in fase di test, che promette di creare il contenuto perfetto all’utente.

Ad esempio, si può chiedere di creare un testo per una mail, per un blog. Di organizzare una lista di libri da leggere per migliorare il proprio business e così via.

ChatGPT è un altro strumento molto versatile, potente e gratuito. Si chatta con un A.I a cui basta chiedere ciò che si vuole. E’ capace di scrivere un copy, un articolo, addirittura un sonetto, con poche istruzioni.

Ma si può anche chiedere di più, ad esempio, si può domandare di scrivere una stringa di codice nel linguaggio che serve. Insomma non solo copywriting ma anche coding.

Questi sono solo alcuni strumenti, per lo più gratuiti (Midjourney permette 25 prove gratuite) che possono essere utilizzati per migliorare e accelerare il proprio lavoro. Il loro campo di utilizzo è molto vasto e chiaramente, il digital marketing ne può trarre giovamento senza alcun dubbio.

Quello che c’è di sicuro è che in futuro saranno strumenti sempre più utilizzati da una moltitudine di professionisti e non, ed è quindi bene imparare a conoscerli già da subito.

Le implicazioni

Come tutte le innovazioni della storia, quelle relative ai software di intelligenza artificiale galvanizzano una parte di pubblico ma ne spaventano un’altra fetta assai più grande.

La paura, infatti, sentimento più diffuso nell’uomo, ci fa credere che con l’avanzare di queste tecnologia si vada in contro alla fine di determinati lavori o addirittura dell’umanità.

E’ una cosa che succede praticamente da sempre: era successo perfino a metà del ‘400, quando fu inventata la stampa a caratteri mobili di Johannes Gutenberg.

Sappiamo tutti che l’invenzione non produsse la fine dell’umanità, e se mandò in pensione gli amanuensi di contro permise l’esplodere della stampa e del giornalismo per come lo conosciamo oggi.

Con l’avvento e l’utilizzo massivo dell’intelligenza artificiale sicuramente verranno a mutare alcune professioni e alcuni concetti che ci portiamo dietro da molto tempo: ma non per forza questo cambiamento deve essere letto in modo negativo, anzi.

Allo stato attuale, per ciò che offrono i software di intelligenza artificiale oggi, rappresentano un’opportunità per migliorare e accelerare il lavoro di molti professionisti, soprattutto di chi si occupa di professioni legate al web e alla creatività.

L’uomo non potrà essere sostituito da una macchina, in quanto la sua capacità di provare emozioni, di ricordare, di stringere relazioni, di pensare lo rendono creativo e capace di reinventarsi continuamente, mentre una macchina o un algoritmo sarà sempre legato agli input che necessità per funzionare.