Nel primo articolo di questa mini rubrica avevamo parlato della piattaforma-social di Instagram e di come adattare i contenuti per avere più engagement.
Oggi parleremo invece della più nuova piattaforma social fra le big del settore: Tik Tok.
Video, video, video e… social
Nato nel 2018, in pochissimi anni Tik Tok è esploso come social media, arrivando oggi ad avere 1 miliardo di utenti attivi nel mondo.
La piattaforma è diversa rispetto gli altri social media più “classici”.
Prima di tutto per la velocissima crescita: ad esempio, Facebook ha 2,9 miliardi di utenti, ma è online dal 2009. Tik Tok invece è esploso in pochissimi anni e secondo le previsioni è destinato a crescere ancora.
Il contenuto prediletto di Tik Tok sono brevi video, inizialmente da 15 a 60 sec. Con l’ultimo aggiornamento invece i video possono durare fino a 10 minuti.
Nei video è possibile applicare filtri e inserire un sottofondo musicale.
C’è anche la possibilità di inserire numerosi hashtags, al pari di Instagram, che, in ottica di digital markenting possono fungere da keywords!
Con Tik Tok è possibile creare dei video molto coinvolgenti per stimolare le risposte e le reazioni della community. Ad esempio, il duetto, è un video di risposta ad un altro utente. Con questa modalità gli utenti possono visualizzare il video originale mentre creano quello di risposta.
Un ottimo modo per coinvolgere la community.
C’è anche la possibilità di seguire i trend, quindi, di creare contenuti in linea con le domande di una grossissima fetta di pubblico. Riuscire a creare e imporre un trend può essere un ottimo modo per farsi conoscere ed affermarsi.
Ci sono i contenuti del dietro le quinte in cui si mostra, ad esempio, cosa c’è dietro la realizzazione di un prodotto, o come si svolge la vita all’interno di un ufficio o un’azienda. Anche questo è un ottimo modo di entrare in contatto con potenziali nuovi follower (o clienti nel caso di un’azienda) e di creare anche un rapporto di fiducia. Mostrando infatti aspetti della propria realtà, senza censure, aumenta di certo il grado di fiducia.
Come funziona l’algoritmo di questa piattaforma social?
A differenza degli altri social network, per far diventare virale un contenuto su Tik Tok non c’è bisogno di avere per forza migliaia di follower, viene premiata la costanza nella pubblicazione e tutti possono diventare virali.
Nella sezione per te Tik Tok mostra un feed continuo di video proposti per l’utente. L’intelligenza artificiale dietro al funzionamento del social mostrerà agli utenti determinati contenuti in base agli specifici interessi dello stesso utente. Prenderà in considerazione il tempo di visualizzazione, l’interazione col contenuto, l’interazione con altri contenuti, le impostazioni dell’account (come lingua, paese di residenza), elementi ricorrenti: per esempio, se l’utente guarda video con sempre la stessa musica o gli stessi hashtag.
Come fare una strategia marketing efficace sulla piattaforma-social Tik Tok
La prima cosa da tenere a mente è sicuramente il target: il 73% degli utenti ha meno di 34 anni un dato molto importante questo, perché bisognerà adattare i vostri contenuti per un pubblico, giovane e spesso molto giovane.
Per fare una strategia marketing efficace, tenendo conto del target, bisogna anche essere costanti nelle pubblicazioni. Tik Tok, in un claim per le agenzie di marketing dice: “non creare annunci, crea Tik Tok”. Un chiaro invito alla creatività e all’originalità dei contenuti.
Il traffico ovviamente può essere organico o a pagamento. Per creare traffico organico serve tuttavia una strategia precisa, un calendario di pubblicazione che, oltre ai contenuti creativi da postare, tenga conto dei giorni e degli orari migliori in cui pubblicare il proprio contenuto.
Per quanto riguarda invece la vendita di spazi pubblicitari che un’azienda può acquistare da Tik Tok, l’azienda del social network offre diverse soluzioni.
Gli spazi pubblicitari acquistabili su Tik Tok
Top View è un annuncio video a schermo intero. Il video ha una durata massima di 60 secondi ma ovviamente l’utente può skipparlo dopo qualche breve secondo.
Diversa è invece il Brand Takeover. L’azienda può acquistare lo spazio e avrà a disposizione un video breve, di 3-5 secondi, con immagini statiche o video che viene mostrato all’apertura dell’app. Tik Tok permette la realizzazione di questo contenuto una volta al giorno per Paese. E’ uno strumento molto potente, e ovviamente, molto caro: il budget da destinare al Brand Takeover non è alla portata di tutti.
Molto simile alle sponsorizzazioni di Instagram e Facebook è l’inserzione in feed: 60 secondi massimo di video che viene mostrato nel feed degli utenti.
Su questa piattaforma social così particolare, è pure possibile creare hashtag challenges sponsorizzate, il che è unico: da la possibilità alle aziende di coinvolgere direttamente la propria community ed aumenta di molto la possibilità di trovare nuovi follower e, quindi, nuovi potenziali clienti.
Un’azienda che intende investire su Tik Tok può pure creare filtri personalizzati, sticker ed effetti coinvolgendo direttamente gli utenti a creare contenuti attraverso questi effetti.
Come abbiamo visto, Tik Tok è molto diverso rispetto alle altre piattaforme social a cui siamo abituati.
Oltre all’età degli utenti infatti, la possibilità di coinvolgere gli utenti nella creazione di contenuti è sicuramente una novità importante, in grado di pubblicizzare un brand o un’azienda a macchia d’olio e quasi autonomamente.
Se sei curioso di sapere come far decollare la tua azienda o il tuo brand attraverso Tik Tok, contattaci, saremo felici di aiutarti!